PROCEDIMENTO: | TRASFORMAZIONE DIRITTO DI SUPERFICIE IN PROPRIETA’ |
UFFICIO: | Servizio Urbanistica e Edilizia Privata |
DESCRIZIONE: | La legge n. 448 del 23.12.1998 stabilisce, all’articolo 31, che i comuni possano cedere in proprietà le aree comprese all’interno dei Piani di Edilizia Economica e Popolare (P.E.E.P.) che sono state assegnate in diritto di superficie. Tutte le convenzioni già stipulate possono essere sostituite con la convenzione di cui all’articolo 8, commi primo, quarto e quinto della Legge n. 10/77, oggi art. 18 del D.P.R. 380/2001, per una durata pari a quella massima prevista (anni 30) diminuita del tempo trascorso tra la data di stipula della concessione del diritto di superficie e quella della nuova convenzione, dietro il pagamento di un corrispettivo.La legge stabilisce, inoltre, che il corrispettivo delle aree è determinato dal Comune, precisando, altresì, che la trasformazione del regime di titolarità delle aree può essere effettuata, a seguito di proposta del Comune stesso, da parte dei singoli proprietari degli alloggi e loro pertinenze, per la quota millesimale di proprietà corrispondente, quindi con atti di cessione separati e non più subordinati alla decisione presa dalla maggioranza del condominio. |
MODALITA’ RICHIESTA: | Presentazione di apposita istanza direttamente all’ufficio del Protocollo, o in alternativa spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o in modalità telematica all’indirizzo:castiglionedadda@cert.elaus2002.net |
MODALITA’ EROGAZIONE: | Entro 30gg il Comune invierà a ciascun interessato un’apposita lettera di proposta con la quale verrà comunicato l’importo dovuto e la documentazione necessaria per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.Entro 60 gg. l’interessato che vorrà aderire alla proposta formulata dal comune dovrà trasmettere allo stesso, apposita istanza contenente gli estremi del richiedente/i proprietario/i dell’immobile, allegando copia della caparra pari al 20% del corrispettivo a titolo di anticipo ed impegnarsi a comparire davanti al notaio indicato dal Comune entro il termine di 90 gg, nel giorno e nell’ora che saranno comunicati dal Comune, la rinuncia alla domanda o il mancato versamento dell’intero corrispettivo entro il termine fissato per l’atto, comporta la perdita dell’anticipo che sarà incrementato nelle casse del Comune.Qualora l’interessato non voglia aderire alla proposta formulata dal comune mediante versamento in unica soluzione potrà esercitare il diritto di trasformazione anche in un momento successivo. In tal caso all’importo, già determinato dal Comune, verrà applicata la rivalutazione ISTAT secondo gli indici vigenti alla data di stipula dell’atto di trasferimento. |
COSTI A CARICO DEL CITTADINO/ENTI: | • Corrispettivo calcolato dal Comune di Castiglione d’Adda.• Spese relative alla stipula dell’atto. |
SCADENZE: | |
DESTINATARI: | Potranno richiedere la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, i soggetti singoli, gli assegnatari di cooperative edificatrici e di imprese, le persone giuridiche, nonché gli enti che siano proprietari di alloggi e di unità immobiliari a diversa destinazione realizzati in aree comprese nei piani di zona, già concesse in diritto di superficie. |
DOCUMENTI DA PRESENTARE: | Richiesta di determinazione del corrispettivo per la trasformazione delle aree concesse in diritto di superficie completa dei relativi allegati. |
FASI DEL PROCEDIMENTO | 1. Presentazione, da parte del privato, di apposita istanza, corredata da una autodichiarazione attestante la proprietà dell’alloggio o di altra unità immobiliare a diversa destinazione.2. Pagamento di un corrispettivo come determinato dal Comune.3. Stipula dell’atto notarile |
TERMINI: | Entro 30 gg dalla presentazione dell’istanza, il Comune invierà a ciascun interessato un’apposita lettera di proposta con la quale verrà comunicato l’importo dovuto e la documentazione necessaria per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.Entro 60 gg. l’interessato che vorrà aderire alla proposta formulata dal comune dovrà trasmettere allo stesso, apposita istanza contenente gli estremi del richiedente/i proprietario/i dell’immobile, allegando copia della caparra pari al 20% del corrispettivo a titolo di anticipo ed impegnarsi a comparire davanti al notaio indicato dal Comune entro il termine di 90 gg, nel giorno e nell’ora che saranno comunicati dal Comune, la rinuncia alla domanda o il mancato versamento dell’intero corrispettivo entro il termine fissato per l’atto, comporta la perdita dell’anticipo che sarà incrementato nelle casse del Comune.Qualora l’interessato non voglia aderire alla proposta formulata dal comune mediante versamento in unica soluzione potrà esercitare il diritto di trasformazione anche in un momento successivo. In tal caso all’importo, già determinato dal Comune, verrà applicata la rivalutazione ISTAT secondo gli indici vigenti alla data di stipula dell’atto di trasferimento |
RESPONSABILE: | Arch. Elena MilaniReferente: Arch. Elena MilaniTel. 0377/900.403e-mail: emilani@comune.castiglionedadda.lo.it |
TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO: | Dott. Davide D’Amico – Segretario GeneraleTel. 0377/900.403e-mail segretario@comune.castiglionedadda.lo.it |
NORMATIVA GENERALE: | Legge 23 dicembre 1998, n. 448 e s.m.i. |
NOTE: | Non è assolutamente obbligatorio accettare la proposta del Comune.Chi non accetta rimane nella situazione attuale, con le medesime condizioni stabilite dalla convenzione stipulata a suo tempo tra Comune e cooperativa o impresa che ha realizzato l’edificio.Non è necessaria l’accettazione di tutti i condomini. Anche un solo condomino potrà accettare l’offerta e firmare il nuovo contratto con il Comune. |
MODULISTICA: | T004 Modulo Domanda di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà |